Come sottolinea Tolstoj, la forza di Karataev, la sua accettazione della vita perfino nei suoi aspetti più distruttivi, gli derivava dal fatto che, essendosi lasciato crescere la barba, "sembrava aver gettato via tutto quello che gli era stato imposto – tutto ciò che era militare e a lui estraneo – ed era ritornato ai suoi antichi costumi contadini". Così era diventato, per Pierre, una "personificazione eterna dello spirito di semplicità e di verità", un nuovo Virgilio che lo avrebbe condotto fuori dall'inferno della città bruciata.
(George Steiner, Tolstoj o Dostoevskij)
3 interventi:
Come è messa la tua barba?
ottimamente ;-)
sembre detto che mi piacciono le barbe lunghe....non l'ho sempre sempre detto, ma vabbè....
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