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martedì 5 luglio 2011

oh mio dio! hanno ammazzato kenny... di nuovo

Albert Camus scrisse Il mito di Sisifo. Per Camus tutti noi, come Sisifo, siamo intenti quotidianamente a spingere una roccia fin sulla cima di una collina, per poi vederla rotolare di nuovo a valle, e sappiamo che il giorno dopo dovremo rifare la stessa cosa. Per Camus bisogna affrontare l’assurdo e accettarlo.

Anche la vita e la morte di Kenny di South Park possono essere viste come un’espressione dell’assurdo. Il compito di Kenny è morire e, per lo più, la gente ride o non lo nota, punizione assurda e priva di senso come il compito di Sisifo. L’atteggiamento indifferente verso la morte di Kenny è l’atteggiamento dell’assurdo perché riflette l’indifferenza dell’universo nei confronti della mortalità umana. Quindi, come Sisifo che spinge il masso tutti i giorni, Kenny deve affrontare il suo destino senza trovare una consolazione nelle risposte. Egli viene ucciso solo per essere resuscitato e poi di nuovo ucciso. Come Sisifo, deve spingere tutti i giorni lo stesso masso, senza una ragione confortante del perché la sua vita non abbia senso. Anche se non moriamo continuamente come Kenny, tutti noi gli assomigliamo poiché dobbiamo affrontare l’assurdità della vita.
Per Camus Sisifo è un eroe perché, cosciente della sua condizione assurda, sceglie di affrontarla e accettarla e così è più forte del suo macigno: comprende che la vita non ha alcun significato intrinseco, tuttavia continua a vivere. Camus definisce tale posizione come una rivolta poiché l’assurdo viene compreso ma non si cede alla rassegnazione. Sisifo dice “sì” al suo destino e non lo rifiuta, non si dispera né pensa di potersi sottrarre a esso, è privo di illusioni e non cerca consolazione in storielle confortanti riguardanti il significato della vita. La lotta di Sisifo gli appartiene sino in fondo e sta a lui deciderne il valore poiché non ci saranno mai risposte riguardanti lo scopo della vita. Sisifo dice “sì” al suo compito assurdo, proprio come Kenny sembra accettare la sua funzione comica: continua, come Sisifo, a dire “sì” al suo compito e dà un significato a se stesso, nonostante l’assurdità della vita.



(da Karin Fry, Oh mio Dio! Hanno ucciso Kenny… di nuovo. Kenny e l’esistenzialismo, in South Park e la filosofia)

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